Decreto Regione Piemonte 34 del 21-03-2020
Dal 21 marzo è in vigore l'ordinanza allegata con cui il Presidente della Regione Piemonte ha previsto ulteriori restrizioni. La nuova ordinanza avrà efficacia in Piemonte fino al 3 aprile 2020.
Stretta sui mercati, che saranno possibili solo dove i sindaci potranno garantire il contingentamento degli accessi e il non assembramento, anche grazie allutilizzo di transenne e sempre con il presidio costante dei vigili urbani. Inoltre laccesso agli esercizi commerciali sarà limitato ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone. Chiusi anche gli uffici pubblici e gli studi professionali, fatta salva lerogazione dei servizi essenziali ed indifferibili (oltre alla possibilità di attuare lo smart working).
Stop anche gli spostamenti verso le seconde case.
Vietata, inoltre, la sosta e lassembramento davanti ai distributori automatici h24 che distribuiscono bevande e alimenti confezionati.
Bloccate anche le slot machine e disattivati monitor e televisori da parte degli esercenti.
Restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i tabaccai (dove dovrà essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro).
Ove possibile, dovrà effettuarsi la rilevazione sistematica della temperatura corporea presso i supermercati, le farmacie e i luoghi di lavoro.
Disposto il fermo dellattività nei cantieri, ad eccezione di quelli di interesse strategico.
Vietato lassembramento di più di due persone nei luoghi pubblici.