Detrazione spese refezione scolastica

La Legge di Bilancio del 27/12/2019 n. 160 ha introdotto alcune novità in particolare in merito a restrizioni sulle modalità di pagamento accettate per spese detraibili in fase di dichiarazione dei redditi per l’anno 2021.

A partire dal 2020,infatti,ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, la detrazione d'imposta del 19% degli oneri indicati nell'articolo 15 del TUIR, spetta a condizione che la spesa sia sostenuta con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili come pagamenti tramite carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari (Articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241).

Queste disposizioni di legge di cui siamo venuti a conoscenza in questi giorni e per le quali stiamo procedendo a maggiori approfondimenti, porteranno pertanto a possibili modifiche delle Vostre abitudini in fase di pagamento.

Infatti, per poter detrarre in sede di dichiarazione dei redditi 2021 le spese mensa sostenute nel corrente anno occorrerà:

  1. pagare tramite MAV, scaricabile dal portale dei genitori;
  2. pagare presso gli Uffici Comunali unicamente con carta di debito, carta di credito, carta prepagata.

In entrambi i casi andrà sempre conservata la ricevuta del MAV oppure lo scontrino della carta di pagamento.

Resta inteso che rimarrà possibile pagare la mensa scolastica presso questi Uffici in contanti, senza però la possibilità di detrarre tali spese.